martedì 30 settembre 2008

Buon OTTOBRE!


glitter-graphics.com

Ciao a tutti,volevo augurarvi un buon inizio del mese,sperando che sia sempre meglio di quello passato!Colgo l'occasione per scusarmi se mi assenterò un pochino dal blog in questa settimanella,ma voglio vivere ogni attimo della giornata con Adriano,e appena lui andrà via vi racconterò ogni cosa e metterò le foto!!Un bacione,con affetto

lunedì 29 settembre 2008

Evvaiiiiiiiiiiiiiiiiiii

28,e va bene così......... :)
Adesso per due giorni mi posso godere il meritato riposo,mercoledì ricominciano i corsi del 4°anno,e mercoledì sera verrà Adriano,e starà da me una settimana!!!!Che bellooooooooooo sono troppo felice!Questi due giorni li dedicherò al restauro di me stessa,perchè dopo un settembre passato sui libri non sono poi così affascinante eheheh!!!!Quindi parrucchiere,estetista e tanto relax!!!Buona giornata a tutti,un bacio!!!!

sabato 27 settembre 2008

Come rovinarsi una giornata in 2 minuti o poco più..


...ovvero,IO ODIO LE EX FIDANZATE.Oppure dovrei dire le ex AMANTI???
Allora,mi sembra giusto spiegarvi la situazione.Dovete sapere che il MIO Adriano,prima di conoscermi,è stato impicciato per circa un anno e mezzo con una ragazza(che da ora in poi chiameremo MEMOLE,e il nome dice tutto);questa ragazza era fidanzata,da 4 anni.
Inutile aggiungere dettagli sulla cosa,credo che abbiate inteso tutti il tipo di rapporto che c'era tra loro.Dopo avermi conosciuto,Adriano ha mandato a quel paese MEMOLE,stanco ormai di essere preso in giro,stanco di credere alle false promesse"si lo lascerò" e cose simili.
Ora vi spiego invece il mio terrore:il pensiero che mi attraversa costantemente il cervello,nonostante tutte le certezze che Adriano mi dà ogni giorno e i progetti per il futuro che lui sta facendo con me(vedi trasferimento a Roma..),è questo:si può dimenticare una persona amata per un anno e mezzo con cui non c'è stata una vera e propria relazione,e intraprenderne un'altra nel giro di pochissimi mesi?
Questo dubbio mi tormenta,sempre..Specialmente perchè Adriano abita in un piccolo paese in provincia di Bari,dove è facilissimo sbattersi contro anche se non ci si vuole incontrare;a questo aggiungeteci il fatto che viviamo una storia a distanza,e che lei continua a rompergli le scatole:lo chiama,lo contatta su Msn,se lo incontra si ferma a parlare e fa la scimmietta(stamattina gli ha detto"Adri,mi fa male il piede,mi faresti un massaggino?"),vanno anche nella stessa palestra..AIUTOOO!!!!!Sono inc*****a come un animale,sono gelosa,sono furiosa..Oggi era una bella giornata,e LEI me l'ha rovinata,come sempre.
Quando sono andata a trovare Adriano nel suo paese,c'è stato anche un incontro mooooolto ravvicinato,che ovviamente vi devo spiegare,così capirete quanto è stupidina ed infantile MEMOLE;io,Adri e i suoi amici decidiamo di andarci a fare un happy hour in un bar in centro..Ci sediamo,ordiniamo,e poi io vado un attimo in bagno(NON CI FOSSI MAI ANDATA)..Quando ritorno al tavolino del bar,di fronte a noi vedo MEMOLE,che mi fissava.Ho avuto un sussulto,primo perchè comunque era la prima volta che la vedevo e mi ha fatto uno strano effetto,secondo perchè io ero stata davvero 3 minuti nel bagno,e non avrei minimamente immaginato che al mio ritorno avrei trovato quel folletto odioso seduto al tavolino di fronte.Quindi mi sono bloccata per qualche secondo,secondo per me durato delle ore,ore in cui nella mia testa frullava davvero di tutto.Poi mi sono finalmente decisa a sedermi al mio posto,e Adriano mi ha subito tranquillizzata dicendomi che dovevo stare serena,fidarmi di lui,perchè lui aveva in testa solo me..
La cosa infantile di questo incontro l'ho scoperta il giorno dopo:MEMOLE ha confidato a un amico di Adri che lei aveva visto la sua macchina parcheggiata avanti al bar,e sapendo che io quei giorni ero andata a trovare Adriano,è entrata di proposito nel bar solo per vedermi..Mah..
Detto questo,la conclusione è:sarò paranoica,sarò gelosa,ma io la detesto e mi fa molta paura..E quando la sento nominare mi agito..E mi vengono mille dubbi..Che palle..

venerdì 26 settembre 2008

Torta al cioccolato

Ebbene si,ogni tanto anche io mi cimento in qualche dolce,e siccome oggi pomeriggio avevo un pò di tempo,ecco postata la mia personale ricetta per una torta al cioccolato piuttosto "nutellosa"!!!!

INGREDIENTI:
-3 uova
-1 bicchiere e mezzo di zucchero
-1 etto di fecola di patate
-170 gr di farina
-1 bicchiere di latte
-mezzo bicchiere di olio di semi di girasole
-2 cucchiaioni di nutella =)
-150 gr di burro
-1 confezione e mezzo di cacao in polvere zuccherato
-1 bustina di lievito per dolci

PREPARAZIONE:
mescolare le uova con lo zucchero,poi aggiungere olio,latte,burro,lievito,nutella,cacao,fecola,e infine la farina e impastare per bene.
Mettere in forno preriscaldato a 180° per circa 40/50 minuti

E prepararsi ad ingrassare!!!!!

Perchè le donne stanno tanto nei bagni pubblici?

Il grande segreto di tutte le donne rispetto ai bagni è che da bambina tua mamma ti portava in bagno, puliva la tavolozza, ne ricopriva il perimetro con la carta igienica e poi ti spiegava: 'MAI, MAI appoggiarsi sul gabinetto' e poi ti mostrava 'la posizione' che consiste nel bilanciarsi sulla tazza facendo come per sedersi ma senza che il corpo venga a contatto con la tavolozza.'La posizione' è una delle prime lezioni di vita di una bambina, importantissima e necessaria, deve accompagnarci per il resto della vita. Ma ancora oggi, da adulte, 'la posizione' è terribilmente difficile da mantenere quando hai la vescica che sta per esplodere.Quando 'devi andare' in un bagno pubblico, ti ritrovi con una coda di donne che ti fa pensare che dentro ci sia Brad Pitt. Allora ti metti buona ad aspettare, sorridendo amabilmente alle altre che aspettano anche loro con le gambe e le braccia incrociate. È la posizione ufficiale di 'me la sto facendo addosso'. Finalmente tocca a te, ma arriva sempre la mamma con 'la bambina piccola che non può più trattenersi' e ne approfittano per passare avanti tutte e due!A quel punto controlli sotto le porte per vedere se ci sono gambe. Sono tutti occupati. Finalmente se ne apre uno e ti butti addosso alla persona che esce. Entri e ti accorgi che non c'è la chiave (non c'è mai); non importa... Appendi la borsa a un gancio sulla porta, e se non c'è (non c'è mai), ispezioni la zona, il pavimento è pieno di liquidi non ben definiti e non osi poggiarla lì, per cui te la appendi al collo ed è pesantissima, piena com'è di cose che ci hai messo dentro, la maggior parte delle quali non usi ma le tieni perché non si sa mai.Tornando alla porta... dato che non c'è la chiave, devi tenerla con una mano, mentre con l'altra ti abbassi i pantaloni e assumi 'la posizione'... AAhhhhhh... finalmente...A questo punto cominciano a tremarti le gambe... perché sei sospesa in aria, con le ginocchia piegate, i pantaloni abbassati che ti bloccano la circolazione, il braccio teso che fa forza contro la porta e una borsa di 5 chili appesa al collo. Vorresti sederti, ma non hai avuto il tempo di pulire la tazza né di coprirla con la carta, dentro di te pensi che non succederebbe nulla ma la voce di tua madre ti risuona in testa 'non sederti mai su un gabinetto pubblico!', così rimani nella 'posizione', ma per un errore di calcolo un piccolo zampillo ti schizza sulle calze!!! Sei fortunata se non ti bagni le scarpe. Mantenere 'laposizione' richiede grande concentrazione. Per allontanare dalla mente questa disgrazia, cerchi il rotolo di carta igienica maaa, cavolo...! non ce n'è...! (mai).Allora preghi il cielo che tra quei 5 chili di cianfrusaglie che hai in borsa ci sia un misero kleenex, ma per cercarlo devi lasciare andare la porta, ci pensi su un attimo, ma non hai scelta.E non appena lasci la porta, qualcuno la spinge e devi frenarla con un movimento brusco, altrimenti tutti ti vedranno semiseduta in aria con i pantaloni abbassati. NO!! Allora urli 'O-CCU-PA-TOOO!!!', continuando a spengere la porta con la mano libera, e a quel punto dai per scontatoche tutte quelle che aspettano fuori abbiano sentito e adesso puoi lasciare la porta senza paura, nessuno oserà aprirla di nuovo (in questo noi donne ci rispettiamo molto) e ti rimetti a cercare il kleenex, vorresti usarne un paio ma sai quanto possono tornare utili in casi come questi e ti accontenti di uno, non si sa mai. In questo preciso momento si spegne la luce automatica, ma in un cubicolo così minuscolo non sarà tanto difficile trovare l'interruttore! Riaccendi la luce con la mano del kleenex, perché l'altra sostiene i pantaloni, conti i secondi che tirestano per uscire di lì, sudando perché hai su il cappotto che non avevi dove appendere e perché in questi posti fa sempre un caldo terribile. Senza contare il bernoccolo causato dal colpo di porta, il dolore al collo per la borsa, il sudore che ti scorre sulla fronte, lo schizzo sulle calze... il ricordo di tua mamma che sarebbe vergognatissima se ti vedesse così; perché il suo culo non ha mai toccato la tavolozza di un bagno pubblico, perché davvero 'non sai quante malattie potresti prenderti qui'. Ma la debacle non è finita...sei esausta, quando ti metti in piedi non senti più le gambe, ti rivesti velocemente e soprattutto tiri lo sciacquone! Se non funziona preferiresti non uscire più da quel bagno, che vergogna! Finalmente vai al lavandino. È tutto pieno di acqua e non puoi appoggiare la borsa, tela appendi alla spalla, non capisci come funziona il rubinetto con i sensori automatici e tocchi tutto finché riesci finalmente a lavarti le mani in una posizione da gobbo di Notredame per non far cadere la borsa nel lavandino; l'asciugamani è così scarso che finisci per asciugarti le mani nei pantaloni, perché non vuoi sprecare un altro kleenex per questo! Esci passando accanto a tutte le altre donne che ancora aspettano con le gambe incrociate e in quei momenti non riesci a sorridere spontaneamente, cosciente del fatto che hai passato un'eternità là dentro. Sei fortunata se non esci con un pezzo di carta igienica attaccato alla scarpa o peggio ancora con la cernieraabbassata! A me è capitato una volta, e non sono l'unica a quanto ne so!Esci e vedi il tuo uomo che è già uscito dal bagno da venticinque minuti e gli è rimasto perfino il tempo di leggere Guerra e Pace mentre ti aspettava.'Perché ci hai messo tanto?' ti chiede irritato.'C'era molta coda' ti limiti a rispondere.E questo è il motivo per cui noi donne andiamo in bagno in gruppo, per solidarietà, perché una ti tiene la borsa e il cappotto, l'altra ti tiene la porta e l'altra ti passa il kleenex da sotto la porta; così è molto più semplice e veloce perché tu devi concentrarti solo nel mantenere 'la posizione'. E la dignità.

giovedì 25 settembre 2008

Come stai?

Ecco una canzone che potrebbe benissimo rispondere alla domanda che mi stanno facendo in molti.."Come stai?"....


Qualcuno vuole sentire la mia storiasul ragazzo con cui sto?E' il tipo di ragazzo che desideri tantoTi fa soffrireMa non rimpiangi un singolo giorno..

Mi sento bene adesso
Tienimi stretta
Dimmi che sono l’unica
Così potrò non essere più sola
Allora tienimi stretta stanotte..
Sei tu, tu, tu..

Chiudi gli occhi e ti bacerò
Domani mi mancherai
Ricordati che sono sempre stata sincera
E quando sarai via
Scriverai a casa tutti i giorni
E io ti manderò tutto il mo amore..

Sì, ti dirò qualcosa,
Penso che capirai
Quando ti dirò
Voglio stringere le tue mani..

C'è qualcosa nel modo in cui si muoveChe mi attira come non è mai accaduto prima con altri ragazzi C'è qualcosa nel modo in cui mi corteggiaNon voglio lasciarlo ora Tu sai che io credo in te ora Da qualche parte, nel suo sorriso, lui sa Che io non ho bisogno di nessun'altro amante C'è qualcosa nel suo stile che mi rivela Non voglio lasciarlo ora Tu sai che io credo in lui ora Mi stai chiedendo se il mio amore crescerà Non lo so, non lo so Tu non ti muovi ora e questo non può che dimostrare Che io non lo so, non lo so C'è qualcosa in lui E tutto ciò che devo fare è pensare a lui C'è qualcosa nelle cose che mi mostra Non voglio lasciarlo ora Tu sai che io credo in lui ora..

E dalla prima volta che lui è stata con meOh, mi ha fatto stare, mi ha fatto stare beneIo penso che nessuno mai sia stato veramente così Oh, mi ha fatto stare, mi ha fatto stare beneNon spezzarmi il cuore, non spezzarmelo..

Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è l’amore..

mercoledì 24 settembre 2008

Paura

Perchè ho così tanta paura di perderlo?A volte l'amore che provo per lui mi spaventa immensamente,perchè è così assoluto che mi chiedo se potrei mai vivere senza..Forse è la distanza,o forse è solo un periodo di stress dovuto allo studio e alla solitudine temporanea..Meglio non pensarci..E ricordarmi dei nostri momenti felici

martedì 23 settembre 2008

Curriculum

Oggi io e Adri abbiamo compilato insieme il suo curriculum,e l'abbiamo spedito in varie aziende,la maggiorparte delle quali si trovano a Roma..Il nostro sogno sarebbe quello di stare insieme nella stessa città,ed è per questo che lui si sta muovendo a inviare curriculum.Alcune di queste aziende,però,sono anche al nord,tipo Genova,Parma..
Non oso immaginare come potrei stare io se lui andasse a vivere così lontano da me..Già ora la distanza Roma-Bari si fa sentire..Figuriamoci se lui si trasferisse tipo a Genova..Non riesco neanche a pensarci..Che tristezza..

lunedì 22 settembre 2008

Uffaaaaaaaa

Uffa,non ho assolutamente voglia di studiare,eppure l'esame è lunedì prossimo..Non mi riesco a concentrare,mannaggia!!!!

domenica 21 settembre 2008

Benvenuti

Benvenuti nel mio blog!Non vedo l'ora di condividere con tutti voi le mie esperienze,belle e brutte..I miei casini,ma anche i miei successi..Spero di rendervi partecipi di ogni evento più importante della mia vita,dato che ultimamente ce ne sono parecchi!!
Un bacioooo